Lo ricordo bene quel giorno: vengo chiamata dalla Sicilia, c’è lui… mi si dice… lo guardo in foto e tutto vedevo tranne che un BOULEDOGUE! Poi durante un video vedo l’occhietto furbo e lingua come se mi perculasse; oh mamma mamma, ma è meraviglioso!!! Mio! Lo voglio con me nel rescue! Su di lui grandi storie sono state inventate, grandi ironie e sfottò: che cagnazzo mi dicevo… ma tu guarda dove sono andata ad imbagolarmi… lo guardavo e non potevo non sorridere… se mi si chiedesse cosa era Rango detto foca per me, risponderò sempre: “leggerezza al cuore”.
Due cotolette impanate attaccate alla testa… storto che manco si reggeva in piedi, sorriso sermioni e di chi fa intendere che non ha mai capito nulla… tipo, tanto io sto bene qua! La prima volta che mi ha tolto 20 anni di vita: quando ha deciso di non respirare, corse in clinica e lui se la ride.. Con margherita la sua tata, ci interrogavamo sul perché perdesse continuamente l’equilibro: “Marghe ma come è sto cane?”. La risposta era sempre quella “Duciiiii” (dolce).
“Vieni a vedertelo perché non so spiegartelo”. Ok! Prendo l’aereo e vado a conoscerlo, me ne sono ritornata a casa e concludendo che fosse soltanto “scemo”! Scrivo queste righe cercando di strapparvi un sorriso… e non è facile!
Quando lo metto in adozione con coraggio smisurato, arriva lei: sta ragazzetta giovane, con voce timidissima e dalla lacrima facile… bene vuoi proprio lui?
Il preaffido te lo faccio io… sono stata una “bestia”! L’ho costretta a venire ad un raduno… ma peggio l’ho fatta attendere due giorni per parlarle, una lupa pronta a sbranare ma quanto avrei voluto stringerti fra le braccia da primo minuto, Ilaria Di Cello tu sai, tu sai quanto sia stato difficile tagliare questo cordone ombelicale ma la tua dolcezza, il tuo amore consapevole e devo dire anche la tua testardaggine hanno vinto. “Tu, hai capito che è scemo?” Ricordi? E tu piangendo… “Si! Ma è lui che voglio”.
Una delle favole piu belle del rescue.
Foca Rango le aveva tutte, ma tutte: leishmaniosi, fori nel cervelletto, schiena distrutta e tanto tanto altro ancora.
Pochi anni ma intensi… diventando il sorriso della famiglia rescue. 
Ilaria so quanto ti mancherà questa “canaglia”, so che sei stata la mamma perfetta, so che lui è stato felice con te!
Ci sono dolori che segnano, ci sono ferite pesanti tu, rango, sei stato la mia “Passione indiscussa”.
Il guerriero depone le armi, lascia l’amore dietro di se ed un ricordo che non si dimenticherà mai!
Ilaria, bimba… non lasciarmi la mano, l’hai promesso, ora se vuoi piangiamo insieme.
Ciao bimbo speciale, vola alto meraviglia e grazie grazie grazie per essere stato così maledettamente speciale. 
Buon ponte amore